Sulle sponde del mare Mediterraneo continuano a verificarsi eventi drammatici. Una delle situazioni più seguite mediaticamente in questo momento riguarda Misurata, in Libia, dove la popolazione è stretta d’assedio, e dove molti civili sono già morti, fra cui due reporter. Amnesty, insieme agli aiuti, chiede un corridoio umanitario per permettere a tutti coloro che vogliono abbandonare la città, di potersi mettere in salvo. Con le dovute differenze, è crisi anche in Egitto, Siria, Yemen… Qual è la situazione in questi e altri paesi dove sono “scoppiati” aneliti di Libertà? Come dovrebbe essere improntata l’azione delle autorità internazionali, che a volte si dimostrano pavide, a volte intransigenti? Mario Calvagno, redattore di RVS, intervista Riccardo Noury, portavoce della sezione italiana di Amnesty International.

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